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Dipendenti
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Lavoratori autonomi che svolgono la propria attività presso soggetti del settore privato
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Liberi professionisti e consulenti
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Volontari e tirocinanti
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Azionisti
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Persone con funzione di amministrazione, direzione, controllo, vigilanza e rappresentanza
Soggetti legittimati ad effettuare una segnalazione
Soggetti che godono delle misure di protezione previste dal D.Lgs. n. 24/2023
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Segnalatori
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Facilitatori
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Persone del medesimo contesto lavorativo della segnalante e legate da uno stabile legame affettivo o di parentela entro il IV grado
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Colleghi di lavoro che lavorano nel medesimo contesto del segnalante e che hanno un rapporto abituale e corrente con quest’ultimo
Segnalazione Interna
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Segnalazione in forma scritta, tramite la piattaforma “Whistleblowing Data Services S.r.l.”, attivata al sito https://whistleblowing.dataservices.it/BENAZZI;
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Segnalazione in forma orale, tramite la piattaforma “Whistleblowing Data Services S.r.l.”, attivata al sito https://whistleblowing.dataservices.it/BENAZZI;
Nel momento dell’invio della segnalazione, il Segnalante riceve un codice alfa-numerico ed una password che consentono di accedere nuovamente alla segnalazione effettuata, verificare la risposta del GDS e dialogare rispondendo a richieste di chiarimenti o approfondimenti.
Informativa sui Canali di Segnalazione Whistleblowing
Presupposti della segnalazione
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Il segnalante deve essere soggetto legittimato alla segnalazione
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Oggetto della segnalazione rientri tra gli ambiti di applicazione della disciplina:
-illeciti amministrativi, contabili, civili o penali;
-condotte illecite rilevanti ai sensi del decreto legislativo 231/2001, o violazioni dei modelli di organizzazione e gestione ivi previsti;
-illeciti che rientrano nell’ambito di applicazione degli atti dell’Unione europea o nazionali relativi ai seguenti settori: appalti pubblici; servizi, prodotti e mercati finanziari e prevenzione del riciclaggio e del finanziamento del terrorismo; sicurezza e conformità dei prodotti;
-sicurezza dei trasporti; tutela dell’ambiente; radioprotezione e sicurezza nucleare; sicurezza degli alimenti e dei mangimi e salute e benessere degli animali; salute pubblica; protezione dei consumatori; tutela della vita privata e protezione dei dati personali e sicurezza delle reti e dei sistemi informativi;
-atti od omissioni che ledono gli interessi finanziari dell’Unione;
-atti od omissioni riguardanti il mercato interno;
-atti o comportamenti che vanificano l’oggetto o la finalità delle disposizioni di cui agli atti dell’Unione.
Ammissibilità della segnalazione
Devono risultare chiare:
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Le circostanze di tempo e di luogo in cui si è verificato il fatto oggetto della segnalazione(alternativi)
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Le generalità o altri elementi che consentano di identificare il soggetto cui attribuire i fatti segnalati
Procedibilità ed ammissibilità della segnalazione
Gestore della segnalazione interna
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Entro 7 gg dal ricevimento della segnalazione deve emettere un avviso di ricevimento;
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Esame preliminare: valuta la procedibilità e successivamente l’ammissibilità della segnalazione. Se è improcedibile e/o inammissibile procede all’archiviazione della segnalazione
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Istruttoria e accertamento della segnalazione: entro 3 mesi dalla segnalazione. Il riscontro da effettuare entro il termine di tre mesi può consistere:
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Comunicazione dell’archiviazione
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Nell’avvio di un’inchiesta interna ed eventualmente nelle relative risultanze
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Nei provvedimenti adottati per affrontare la questione sollevata
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Nel rinvio a un’autorità competente per ulteriori indagini
Casi in cui può essere inviata una segnalazione esterna
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Ente di riferimento non ha l’obbligo di attivare canali di segnalazione interni;
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Nonostante l’obbligo l’ente non ha attivato il canale di segnalazione interno;
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Il canale interno di segnalazione non è conforme alla legge;
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È già stata fatta una segnalazione interna a cui non è stato dato seguito;
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Il Whistleblower abbia fondati motivi per credere che non verrebbe dato seguito ad una segnalazione interna;
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Il Whistleblower abbia fondato i motivi per credere che la segnalazione interna possa determinare il rischio di ritorsione;
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Il Whistleblower abbia il fondato motivo di credere che la violazione possa costituire un pericolo imminente o palese per il pubblico interesse
La segnalazione esterna si effettua attraverso il sistema messo a disposizione dall’ANAC
Segnalazione Esterna
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Tutela della riservatezza
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Tutela da eventuali misure ritorsive adottate dall’ente in ragione della segnalazione, divulgazione pubblica o denuncia effettuata e le condizioni per la sua applicazione
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Limitazioni della responsabilità rispetto alla rivelazione e alla diffusione di alcune categorie di informazioni che operano al ricorrere di determinate condizioni
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Previsione di misure di sostegno da parte di enti del Terzo settore inseriti in un apposito elenco pubblicato da ANAC.